Progetto GPL MArine: una missione oltre la passione |
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Gas di Petrolio Liquefatto (Gas Bassa Pressione - Low Pressure Gas)Sottoprodotto gassoso ottenuto dalla prima lavorazione del petrolio in raffineria per ottenere carburanti di più largo consumo, come benzina verde e gasolio, ma anche derivato dai pozzi di estrazione del metano. Il petrolio è una sostanza naturale formata prevalentemente da idrocarburi. Gli idrocarburi a loro volta sono composti chimici formati esclusivamente da carbonio ed idrogeno e si suddividono in diverse serie: 1. Le Paraffine (o alcani) detti anche idrocarburi saturi e la catena molecolare più semplice delle paraffine è senza dubbio il metano (CH4), ma vi è anche l'etano (C2H6), seguito dal propano (C3H8) e dal butano (C4H10). Propano e Butano possono essere liquefatti a basse pressioni e mixati in percentuali differenti formano le varie miscele comunemente conosciute come GPL (utilizzato per autotrazione 75%propano e 25% butano, oppure per combustione che a secondo delle condizioni climatiche possono essere forniti al 100% propano più adatto alle basse temperature o 100% butano normalmente inserito nelle bombole ad uso domestico e nei comuni accendini. 2. 3. Tra gli idrocarburi non saturi possiamo trovare l'isoprene del gruppo metilico (CH3) che è caratteristico perchè senza anelli, di cui fa parte il fitolo che costituisce la catena laterale della molecola della clorofilla...... ecco svelata l'origine del petrolio che non è altro la trasformazione nel tempo di praterie di alghe marine. Infine abbiamo il gruppo degli idrocarburi aromatici che sono caratterizzati dalla presenza di un anello aromatico. Solitamente in questo tipo di ultimi idrocarburi sono presenti i composti NSO così chiamati data la presenza nella molecola di uno o più eteratomi, ossia atomi diversi da carbonio e idrogeno come Azoto (N), Zolfo (S) o Ossigeno (O). Le resine e gli asfalteni fanno parte di questo ultimo raggruppamento. Il GPL oltre ad essere ottenuto dal processo di raffinazione del petrolio è ottenuto per derivazione dai pozzi di metano, dato che come sopra evidenziato aggiungendo a due molecole di metano (CH4) un atomo di carbonio (C) otteniamo una molecola propano (C3H8). Il 60% del GPL ad uso autotrazione è derivato dal metano ed importato in Italia tramite ferrovia o navi gasiere (uno dei terminal più importanti in Italia per questo prodotto è Livorno). Ora che sul nostro Delta Po sta entrando in funzione il rigassificatore della Terminale GNL Adriatico Srl (arriva metano liquido via nave a -162°C con serbatoi criogenici autoalimentati e viene trasformato in gas, dopo aver aumentato il proprio volume di circa 600volte, per essere immesso in metanodotto dove lo troviamo da 2 fino a 4bar, prima di arrivare ai Ns fornelli o alla Ns caldaia), potrebbe arrivare anche GPL che potrebbe essere stoccato a terra in un terminal costiero, per un approvvigionamento quasi illimitato! Perché il GPL è così diffuso per uso autotrazione in Italia?Nel secondo dopo guerra l'Italia doveva resuscitare dalla ceneri della distruzione del territorio e visti i modesti mezzi economici, la benzina era considerato un bene di lusso e che solo pochi potevano permettersi....... da questo problema economico, gli italiani sfruttano la loro abilità di inventori e riescono a far funzionare la prima macchina a gas di petrolio liquefatto attorno agli anni '50 (in Emilia ... terra di motori) e così permisero in meno di 50anni di poter realizzare un parco autovetture convertite a GPL di circa 1.500.000unità con più di 2.300 impianti GPL autotrazione sparsi su tutto territorio italiano. Non solo, ma le aziende italiane detengono la leadership del mercato mondiale per ciò che riguarda gli impianti di conversione GPL e Metano.
Ecco il link dei principali produttori italiani di KIT di conversione GPL
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Che cos’è il GPL |
Caratteristiche fisiche e chimiche del GPL?Il GPL alla temperatura di 15,5°C (60°F) ed alla pressione atmosferica è allo stato gassoso. E' facilmente stoccato all'interno di serbatoi e sotto pressione - variabile da un min. di 4bar per butano e max 8/10bar per propano - si trasforma allo stato liquido, garantendo così ottime caratteristiche di trasporto e di stoccaggio. i serbato chiamati ad introdurre GPL sono serbatoi appositamente progettati e testati in base alla direttive PED 97/23/CE (pressure equipment directive) oppure se questi serbatoi sono "trasportabili" la direttiva di riferimento è la TPED 99/36/CE. Le miscele disponibili di GPL sul mercato italiano ed europeo variano da paese a paese e da regione a regione, in quanto non sono state definite delle miscele di propano e butano che possano ritenersi standardizzate. Quelle più comuni al mercato italiano sono 75%propano e 25% butano (miscela invernale), ma questa percentuale a secondo della stagione climatica, possono subire variazioni fino a 25% propano e 75% butano (miscela estiva). La variazione di miscela permette migliori prestazioni del motore se troviamo maggiori percentuali di propano ed un rendimento maggiore in termini di km percorsi, ma con una leggera diminuzione di prestazioni in velocità, nel caso di % maggiori di butano. Il contenuto energetico del GPL è di 10.000kcal/kg, mentre quello del metano è di 11.600kcal/kg. Rispetto a benzina verde 10.300kcal/kg e gasolio 10.200kcal/kg il GPL ha un potere calorico inferiore, ma le sue emissioni dopo la combustione all'interno del motore a scoppio sono nettamente inferiori a quelle della benzina verde e del gasolio, con una minima presenza di idrocarburi aromatici e l'assenza di particolato (PM10). Tabella di confronto fra i vari carburanti attualmente utilizzati per autotrazione:
Il GPL è economico rispetto agli altri carburanti?Il GPL permette un risparmio economico superiore al 60% rispetto all'alimentazione benzina e superiore al 50% rispetto all'alimentazione a gasolio. L'attuale costo alla pompa è di 0,710€ contro 1,630€ della benzina verde ed 1,510€ del gasolio (media prezzi nazionali alla pompa in data 12/08/2011). SICUREZZA degli impianti di conversione GPL autotrazioneRegolamento ECE/ONU 67/01 Tutti i serbatoi GPL destinati all'installazione a bordo delle autovetture e tutti i componenti accessori, parti meccaniche sottoposte a pressione differente da quella ambiente, devono essere progettati, costruiti e testati in base al regolamento ECE/ONU 67/01 introdotto dal 1° gennaio 2001 a livello Europeo. Principali accessori introdotti da tale regolamento: elettrovalvola o multivalvola installata sul serbatoio GPL e che comanda l'apertura/chiusura della connessione con il vaporizzatore (polmone), la valvola di sovrapressione e la valvola termofusibile che in caso di aumento di temperatura e/o incendio che causa l'aumento di pressione all'interno del serbatoio, permette la fuoriuscita controllata del GPL, impedendo il collasso del serbatoio e lo scoppio dello stesso causato dalla sovra pressione interna. |
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